venerdì 27 marzo 2009


prova

mercoledì 11 marzo 2009

Eccoci di nuovo qua.

Ciao ragazzi, spero siate felici che scrivo di nuovo. abbandono le formule di rito che reintriducono il blog, tanto sarà la seconda o terza volta che resuscita, tanto che solo quello di andrea combatte per il titolo di blog meno frequentato...evito anche le giustificazioni per il mancato lavoro su questa pagina web, che poi si ridurrebbero alla necessità di studiare e vabbè...

insomma si studia, anche se ho qualche idea extra che mi frulla per la testa, e vorrei trovare tempo da dedicargli. mi piacerebbe anche rigiocare, pensate un pò, o pensa luigi, a monkey island 3, ma poi dove lo trovo ancora tempo...?

ma che mi sto a preoccupare, è (forse) arrivata la primavera, c'è il sole e non viene che da sorridere, o no? a firenze pure c'è il bel tempo...?

e pure i vostri coinquilini stanno sempre appiccicati al pc? su facebook, su msn...? o magari voi lo siete...dannazione che si esca di casa con la bella stagione, che si godano queste meravigliose città! non capita mai a voi di sentirvi schiavi di questi nuovi intrattenimenti? tristi in fondo se ci pensate no?

e pensate che i nostri ipotetici figli nasceranno già con facebook che sarà una normalità come per noi lo sono stati i compat discs, neanch ei cellulari che sono cresciuti con noi...questo sempre per ricordare il post di livio che è magnifico...!

ciao ragazzi, buona primavera!

p.s.
blogger non mi carica più le immagini...!

lunedì 19 gennaio 2009

POLO ARTISTICO STATALE LATINA VIA GIULIO CESARE CARLO SCOTTI PORNO XXX SEXY HOT HEY HO LET'S GO

Polo artistico statale latina giulio cesare carlo scotti porno xxx sexy hot hey ho let's go. Spero che così qualcuno cercando in google incappi in questo post; beh a voi disorientati navigatori dico:

NOOOOOOOOOO NON ANDATE AL LICEO ARTISTICOO! VE LO DICO COL CUOREE!!! VI PREGO SALVATEVI DA QUELLA FOGNA!!!

Cristo. Lo voglio scordare completamente; non che ci sia molto da ricordare. Vorrei non aver mai fatto quella scelta, vorrei che qualcuno mi avesse veramente aperto gli occhi, preso a schiaffi, dissuaso. E non venitemi a dire che dai ja te sei divertito...Mi sono fatto rovinare là dentro; dio, ho i brividi a ricordare ora, col senno di poi.

Ho fallito all'esonero. Miseramente. Domani ne ho un altro ma ho deciso che è inutile presentarmi senza sapere un cazzo. Non ho saputo studiare in questi quattro mesi. Una volta sapevo. Ho disimparato.

E non solo. Mi sono rovinato la vita là in quella scuola. Trascorrevo una vita dimmerda e l'artistico non ha fatto che gettare vangate di letame. Uff.

Insomma devo ammazzarmi da un mese a questa parte per recuperare lo studio disperso. Ad oggi, ancora non ho un quaderno di appunti fatto come si deve. Oggi, sono stato chiamato tra gli ultimi della prova. E' la prima volta che mi succede, non mi sono mai sentito così male. Ma mi sta bene, a me che non ho mai reagito. Quindi di chi è la colpa?

Ho perso l'unica cosa che avevo: il merito scolastico. Altrove, non guadagno, ma ci ho perso le speranze. Anzi, mi faccio pure sfuggire un'occasione in treno con una collega che poteva finire moolto bene secondo me. Mah. stupido.

Aah, Firenze. Gli amici. Non c'è nulla che mi può fare più felice di avere tante conoscenze adesso all'uni, almeno quello. Intrattengo tutti con la creazione di una filastrocca in treno.
Ma è un brutto perdiodo. Oggi mi arriva la notizia che è morto il padre della compagna di mio padre. Anche le preoccupazioni universitare scompaiono, per non parlare delle stupidaggini. Alle volte ti ci vuole la realtà cruda sbattuta di fronte per farti apprezzare le cose, anzi è sempre così.
Mi voto alla studio. Stamattina cospargo un plastico di sangue (mi ero tagliato, ma ho continuato noncurata data la fretta...non si può così.)
Ah, e fanculo l'artistico. E meno male che venire a Roma mi ha svegliato un pò. forse sto crescendo.

p.s.
Ciao Matteo. Che strano trovarti davanti l'ospedale degli innocenti, poi seguirti in una Firenze straordinariamente onirica nel suo apparirmi piena di luoghi che fino a qualche giorno fa esistevano solo sulla pagina di un libro. Ma non mi finire sotto un assassino di autista di bus. Ciao alla prossima.

sabato 27 dicembre 2008

NATALE AL CESSO


Che bello ritrovarsi tutti (o quasi) seduti intorno ad un tavolo a mangiar di gusto, e poi ritrovarsi tutti (o quasi) seduti sopra un water a cagare guasto!!! Ma non percepite l'empatia che si è creata tra di noi? E' QUESTO LO SPIRITO DEL NATALE!!!
Domani ci vediamo tutti davanti alla Pinta, molotov in mano.
(Ma io che dicevo al telefono, "Andiamo al Brian, andiamo al Brian..."...eh?). Vabè.
Fatto sta che questo Natale rimarrà indimenticabile. Il giorno dopo l'uscita terracinense io c'ho dato sotto con cioccolate calde, kebab e tè, che credevo fossero quelli i colpevoli del malessere; mia nonna vedendomi esangue e vomitante credeva invece che mi fossi fatto di crack, o chissà che. Chiarito l'equivoco, è comunque mancata l'abituale abbuffata di Natale; fa sorridere quello che è successo, un pò meno il culo in fiamme. Il destino del blograduno invece? Chissà. E per Capodanno non so ancora cosa fare. Andrea e Tiziano, potete ripetermi le vostre proposte grazie? Ricordatevi che quello che cerco sono le donne.
Io invece voglio farvi un regalo per il nuovo anno. Mi sento generoso. Voglio salutarvi e augurarvi un buon inizio di anno 2009 immergendovi nei più bei ricordi che ci accomunano, come la cacca (che oh ragazzi, porta fortuna, altro che cotechino e lenticchie), e che appartengono all'anno 2008 che ora giunge al termine. Vi suggerisco di accompagnarare la visione con un sottofondo tipo la sigla di Friends; poi fate voi.
Auguri amici miei.

(con gentile concessione di Luigi)
p.s.
Avrei voluto concludere con una foto di lunedì sera, ma mi è stato difficile. So che non vi sarà difficile richiamarla alla memoria.
A presto.

mercoledì 17 dicembre 2008

CI COMINCIO A LAVORARE...

Che dire? E' proprio bello rompersi il culo. Voglio dire, la soddisfazione di andare a letto la sera (o la notte) stanco ma soddisfatto, no? Non mi sto riferendo a niente in particolare, sto solo accorgendomi di come fosse insulsa la mia vita fino a pochi meis fa e di come ora acquista valore tra alzatacce la mattina, studio il pomeriggio e nottate la notte (beh, a forza); e acquista valore anche tra spallate in metro, risate tra i nuovi amici dell'università e cose come macchinette del caffè lasciate a squagliare sui fornelli per ore (ebbene sì).
Tornare a Sabaudia mi ha fatto star male. Non appena arrivato - ero felice di rivedere tutti - ma appena dopo aver poggiato la borsa. Mi hanno fatto visita i vecchi fantasmi, e mi sono sentito come se non li avessi mai salutati, come di fatto è, ma almeno la frenesia di Roma permette di dimenticarmene, e di pensare alle volte di essere un'altra persona. Ammetto che qualche vecchia abitudine non mi lascia - come per esempio la tendenza a fissarmi con una ragazza, questa del secondo perdippiù.
Chissà cosa ne pensa Luigi, che ha usato (e forse usa ancora) farsi di questi scervelli.
E' che mi sento come libero finalmente. Libero da quella cacca in cui vivevo prima, quella mole che mi buttava giù, e non sto qui a dire perchè puzzava tanto.
Spero che anche per voi l'università sia significata una marcia in più. Vediamoci presto, no? Non ho capito se si diceva il 22 a casa di luigi, o cosa. Fatemi sapere cosa fate a Capodanno che sono aperto ad ogni proposta, e che sennò finisco in una baita con Balduzzi e Pietro a fare le seconde voci alle canzoni che suoanano, non perchè mi dispiaccia ma perchè ho già dato!!!
Ora invece vado a tuffarmi nel poliuretano, che è verde acqua.

domenica 30 novembre 2008

AIUTO


Ragazzi, ho davvero bisogno di sapere cosa pensate di me. E anche se pensate a me, di tanto in tanto.

Vi ringrazio.

lunedì 24 novembre 2008

INTORNO AL FUTURO


Inanzitutto, ben tornato a me.

Scrivo di me. Di me che sono provato dallo studio per il mio primo esonero universitario - è dai tempi del...terzo superiore che non studiavo come si deve. Lo studio arretrato mi relega dentro casa quando invece dovrei rinfrescare un pò il cervello, e l'aria fresca che penetra dai numerosi spiragli della mia finestra mi ricorda che là fuori c'è vita (mi ero scordato l'inverno com'era fatto!). Me lo ricorda anche il mio compagno di camera, Adriano, che mi prende in giro xkè mi vede spesso a letto e mai fuori di casa, mentre lui spesso torna la mattina quasi quando io mi devo alzare!!!

E poi un'altra cosa. La più importante: mi faccio domande. Succede quando rimani troppo tempo da solo. Sono riguardo QUELLO CHE MI INTERESSA DAVVERO.

Allora seguo mio padre alla Biennale di Venezia - anche per capire se mio padre mi interessa davvero! Beh, l'architettura non è solo mettere due mattoni uno sopra l'altro.

Però io mi sento che sono troppo scemo per fare architettura. A me piace fare le stronzate. A ME MI PIACE LO SPETTACOLO.

Una sera ci si mette il destino: un tizio mi "regala" un biglietto per lo spettacolo di Arturo Brachetti al Sistina, giusto pochi minuti prima che inizi. Ovviamente mi fiondo. al termine sono nei camerini a parlare con Brachetti, vestito di un solo accappatoio a manto di dalmata (?! gli artisti...)

Ma se facessi il Dams? Mannaggia se c'avessi la videocamera appresso...

Daniele Daniele mi scuote e mi dice: parati il culo, fai architettura! e nel frattempo provi ad entrare in qualche scuola seria. E Oggi fa di più: mi porta a parlare coll'insegnante (regista) che lo dirige al suo privato corso di recitazione:

potrei andare a fare lo spaccaschiena al suo Sei personaggi in cerca d'autore in Febbraio; che vorrebbe dire anche perdere pomeriggi di architettura.

Mò diteme voi.




Quanto potrebbe essere bello buttare il sangue per una passione sentita davvero. Io non ce l'ho. L'ho vista in altri, e trovo sia la cosa più bella della vita.




Ma ora, visto che questo è un mio post, e io sono fatto come sapete, vi dico:


-Due pomodori attraversano la macchina. Uno fa: sali! L'altro salsa. Squich.